20-01-2011  – PROVERO’

Proverò a catturare i raggi del sole
che brillano nei tuoi occhi, e li conserverò,
perché mi sapranno illuminare,
quando sarò al buio.

Proverò a catturare le dolci note
che fioriscono sulle tue labbra, e le custodirò,
perché mi sapranno confortare,
quando sarò solo.

Proverò a catturare il dolce profumo
che avvolge i  tuoi sensi, e lo preserverò,
perché,  mi saprà inebriare
quando avrò bisogno di sentirti vicino.

Proverò a catturare  il tiepido calore
che sprigiona dalle tue mani, e lo accumulerò,
perché, mi saprà riscaldare
quando avrò freddo al cuore.

Proverò a catturare il sogno più bello
che abbiamo bramato, e lo rinnoverò,
perché saprà rendermi felice
nelle lunghe notti di solitudine.

Proverò a catturare il vento,
che viaggia libero nel cielo,
e lo obbligherò a  raggiungerti
e a portarti i miei pensieri.

Proverò a catturare  il tempo infinito
che scorre, lento e inesorabile, e lo costringerò
a volare,  veloce,
perché  mi riporti da te.

Proverò a catturare  lo spazio
che separa i nostri corpi, e,
con una magia, lo farò scomparire
e,  ritorneremo insieme …

 

25-02-2011  – L’ANIMA

 

E’  la copia, evanescente,
di un uomo o di una donna,
racchiusa nel corpo chissà dove,
e nella mente, chissà da quando.

E’ un’immagine, estranea,
e sembra che non ti appartiene,
ma, quando sei riflesso
in uno specchio di vetro, o d’acqua,
la vedi, e sorride,
se sei contento.
Piange, se sei triste.

E’ il fascino apparente
che fa parte di te e ti accompagna,
sempre, comunque e dovunque,
distinguendoti dagli altri.

E’ l’alone di mistere
che ti avvolge,
e che non ti abbandona mai,
sia nelle buone,
sia nelle cattive azioni.

09-03-2011  – FIORE DEL DESERTO

Sei apparsa all’improvviso
come il fiore del deserto
che sboccia e muore,
appena un giro di sole.
Sei apparsa all’improvviso

come un raggio di sole
che illumina una
giornata uggiosa.
Sei apparsa all’improvviso

come uno sbuffo di vento
che rinfresca una
giornata afosa.
E così, com’eri apparsa,
sei sparita,
una stella cadente rossa
che per un attimo
ha illuminato il mio cammino.

06-04-2011  – TRA UNA STILISTA E UN PROFESSORE

“Un Fiorellino, di 50 Anni”
Una frizzante primavera
di 50 anni fa
tra una Stilista e un Professore
sul prato dell’amore,
nasceva un fiore …
Poi, il fiore sbocciò, e,
del suo amato padre,
le orme ricalcò
in un lungo, faticoso
e, a volte, alienante cammino …
E mentre il suo viaggio procedeva,
finalmente, venne un giorno,
fortunato e felice,
nel quale Cupido,
dalla sua faretra,
una freccia scoccò
ed il nostro fiorellino
l’amore trovò …
Un amore unico,
un amore totale,
un amore ricco e bello,
con il nome del “Re Sole”,
a volte un po’ distante,
ma globale, completo, appagante
che due regali portò …
Il primo, come il grande Re
con il “cuore di leone”,
il secondo, simpatico,
divertente, un gran burlone …
Ed oggi, il nostro fiorellino
ha compiuto 50 anni …
ed, insieme, tutti noi
gli auguriamo che il destino
gli abbia riservato,
da qui all’eternità
gioia, amore e serenità …

24-04-2011  – AL DI LA DEL MARE

Con la pioggia, la neve,
al di là delle montagne,
nel caldo del deserto,
di guardia con la luna
di pattuglia col sole
con il vento, in mare aperto.

La tua missione di soldato,
è un aiuto umanitario,
ma, un uomo disperato,
è una scheggia impazzita,
un tremendo boato e,
si spezza una vita.

La  pace, la guerra, la democrazia
sono solo parole
che ti porteranno via,
per sempre, da me.
Non andare, non mi lasciare
ti prego, non partire
il nostro amore,
non può, finire così

Hai giurato alla bandiera,
c’è una patria da salvare
una divisa da onorare
e la paga, non è male
con i figli da allevare
ed il mutuo da pagare …

La pace, la guerra, la democrazia
sono solo parole
che ti porteranno via,
per sempre, da me.
Non andare, non mi lasciare
ti prego, non partire
il nostro amore,
non può, finire così

26-04-2011 – LE RUGHE

Testimoni viventi
del tempo conservato
negli angoli più remoti
della memoria, del passato.
Che non ritorna.
Cicatrici disegnate
dalle emozioni provate,
dalle azioni sbagliate,
dagli amori consumati
dagli amori sognati.
Segni indelebili
che solcano il viso,
e raccontano il vissuto,
il sofferto,
il pianto, il sorriso.
Tracce scolpite dal vento
nel tempo ormai andato,
nello spazio occupato e
nell’anima che vive.
Per non dimenticare.